La campagna #facciamocispazio porta i suoi frutti... e continua!

Oggi 13 giugno 2014, i Rappresentanti degli Organi Centrali degli Studenti di Sinistra hanno avuto un incontro con il Rettore Alberto Tesi per presentare una proposta di rimodulazione delle aperture dei locali universitari adibiti allo studio. Portando la voce dei collettivi che hanno organizzato la campagna "Facciamoci Spazio", nella quale gli studenti stessi hanno tenuto aperti per quattro fine-settimana consecutivi alcuni plessi didattici dell'Università e che ha riscontrato ampia partecipazione da parte della componente studentesca, i Rappresentanti hanno presentato al Rettore la proposta che queste aperture vengano effettivamente rese permanenti data la grande necessità di luoghi dove poter studiare, in particolare nei periodi a ridosso delle sessioni di esami. 
    Nello specifico, abbiamo richiesto di:
        
  • -Mantenere per la sede di Santa Verdiana l'apertura delle due aule dalle ore 19:00 alle 23:30 con aggiunta di una terza aula; in concomitanza con le sessioni d'esame di gennaio/febbraio e giugno /luglio estendere l'apertura da tre a sei aule, in quanto questi risultato essere i periodi di maggiore affluenza degli studenti e di conseguenza si rendono necessari spazi maggiori.
  •  -Aprire l'intero plesso di via Laura 48 poiché la sede in oggetto si configura come punto strategico, essendo posta  sia nelle vicinanze di uno snodo dei mezzi di trasporto pubblico, ovvero Piazza San Marco, sia essendo a pochi minuti dalla mensa universitaria di Sant'Apollonia (unica, in tutta Firenze, ad  essere aperta di domenica); così da poter arginare l'annoso disagio di cui soffre  la quasi totalità degli studenti borsisti e residenti al di fuori del centro storico fiorentino.
  • -Predisporre l'apertura serale -fino alle 23.30-, dal lunedì alla domenica compresi, del Dipartimento di Matematica e Informatica "Ulisse Dini".
  • -A ridosso delle sessioni d'esame invernale ed estiva predisporre, di concerto con i Presidenti delle Scuole interessate, l'apertura serale del plesso della Torretta ed estendere l'apertura delle aule studio, site nell'edificio D/14, del Polo delle Scienze Sociali, andando a comprendere la domenica fino alle 23.30.
  • Il tutto accompagnato da un impegno dell'Ateneo a pubblicizzare quanto più possibile queste aperture. 

  • Il Rettore ha mostrato interesse e disponibilità affinché questa proposta possa trovare attuazione passando per gli Organi di Ateneo, riconoscendo anch'egli l'importanza di questa iniziativa in una città che di fatto ad oggi non garantisce luoghi ed attrezzature che permettano agli studenti di poter condurre senza ostacoli la loro vita universitaria. 
  • Ancora una volta sono gli studenti a dover far fronte alle difficoltà che incontrano nel loro ateneo, e a farsi carico di esigenze collettive che troppo spesso ormai siamo abituati a veder ignorate da una città e da un governo che sembrano essersi dimenticati di questi cittadini. 
  • Apprezzando la disponibilità del Rettore, i collettivi si riservano di stabilire la modalità più opportuna per avviare il lavoro negli Organi Centrali al fine di ottenere in toto quanto proposto. Troppo spesso,infatti, ci siamo ritrovati a confrontarci con interlocutori che portavano avanti interessi altri rispetto a quelli degli studenti. Per queste motivazioni intendiamo noi, studenti, essere primi e unici interlocutori con l'amministrazione e le organizzazioni dei lavoratori per presentare un progetto che il più possibile rifletta le esigenze delle parti coinvolte. 

  • La campagna "Facciamoci Spazio" ha dunque portato i suoi frutti e ne porterà ancora, dimostrando una volta di più come gli studenti possano, attraverso l' aggregazione, l'auto-organizzazione e la movimentazione dal basso, formulare proposte concrete, smentendo le voci che li etichettano come inconcludenti, disorganizzati e riottosi. 
    

  • Studenti di Sinistra
  • Collettivo Laboratorio15 - Psicologia
  • Collettivo RossoMalpolo – Polo delle Scienze Sociali
  • Collettivo Filo da Torcere – Ingegneria
  • Collettivo Codice Rosso – Medicina
  • Collettivo di Scienze
  • Collettivo Lettere e Filosofia
  • Collettivo Ark - Architettura
Hai un esame il lunedì? A casa tua il fine settimana c'è confusione o semplicemente non hai possibilità di consultare qualche testo in biblioteca?Pensi: "Potrei andare a studiare all'università!"
Non puoi. 
E’ usanza ormai diffusa che questo luogo sia solo adibito a seguire corsi e sostenere esami, ma questo non deve essere il modus operandi.Come studenti, non vogliamo che le nostre università siano vissute in modo mordi e fuggi: segui le lezioni e poi scappi via. Infatti pensiamo che queste debbano essere luoghi dove poter restare, dialogare e formare una propria coscienza critica, e, perché no, socializzare.
Un luogo i cui muri portanti dovrebbero essere i concetti di partecipazione, aggregazione e condivisione.
Tuttavia l’Ateneo fiorentino si muove in una direzione del tutto opposta: chiusura delle facoltà alle sei del pomeriggio, limitatissime aperture serali, chiusura totale nei fine settimana. 
La battaglia per la riappropriazione dei nostri spazi,che ha visto sempre in prima linea i Collettivi delle singole Scuole e gli Studenti, continua a fronte di una scarsissima ricettività degli organi istituzionali che conferma l’ennesimo fallimento dell’Ateneo fiorentino. Tutto ciò non deve impedire di costruire un’università pubblica e libera.
Per queste motivazioni, torniamo ancora una volta, più forti e più uniti, a rivendicare l’accesso agli spazi universitari al di fuori dell’orario didattico con l’organizzazione di una serie di aperture serali nel weekend che si terranno nelle Scuole dell’Ateneo fiorentino.
Aperture che si propongono di offrire luoghi di studio, di discussione e riflessione, così come occasioni di un accrescimento culturale sia personale che collettivo.E’ giusto pretendere una università per tutti e di tutti, in cui avere la possibilità di vivere e studiare liberamente in spazi finalmente aperti.